Vorrei donarti l’anima mia
perché tu veda sempre dentro di me
e quando il mondo più non ci sarà
tu senta risuonare la sua voce.
Pur spento il mondo
resta perenne l’ascolto del destino
che dura
come onda che ci segue
nell’attesa infinita;
pur scomparsa la luce della vita
Pasqualino Barreca
Da “Spiragli”, anno XIX, n.1, 2007, pag. 48.
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