LE SALATRICI 

Da tempo ormai non vedo 
disseminate lungo il corso 
a sparse file 
le operaie della conserviera 
come instancabili formiche 
spinte da antico bisogno. 
Al mattino 
a passo svelto e agile, ricolma 
di lena la sporta 
e di tenacia donne senza tempo 
giungevano 
alla stazione della speranza. 
Al tramonto 
chiuse in un silenzio assorto 
a passo legato 
mani e vi so gonfi di stanchezza 
ritornavano lasciando 
dietro di sé l’odore della fatica 

Maria Pia Sammartano

Da “Spiragli”, anno XVIII, n.1, 2006, pag. 38.