Raggi di sole impigliati tra le chiome
preziose perle d’ oriente
petali schiusi di carnoso fiore
frammenti d’avorio illuminano il viso.
Sui lucci coni già splende il sorriso.
Vento di marzo che profuma
di primavera, inatteso dono
a non più giovani età
calore vivificatore della nostra
esistenza.
Maria Pia Sammartano
Da “Spiragli”, anno XVIII, n.1, 2006, pag. 38.
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