SAZIETÀ BIOGRAFICA 

Ho forse camminato senza piedi 
e volato senz’ ali. 
Sono un sogno svanito. 
Scrivo lettere ai fiumi di frequente 
mentre coltelli 
puntano al mio cuore. 
Che posso dire 
(se smettono gli uccelli di cantare) 
e come amare 
(se amano gli amanti il suicidio)? 
Gli assassini conoscono il mio nome. 

Eunice Arruda

Da “Spiragli”, anno XIX, n.1, 2007, pag. 44.