VENDEMMIATORI

Come greggi a settembre 
calanti in pianura a svernare 
così per annuale appuntamento 
lasciano case e affetti 
i vendemmiatori. 
Portano con sé pesanti fardelli 
inseparabili gusci nella lontananza 
conforto nelle notti ali’ addiaccio. 
Del loro sciame folto e indistinto 
brulicano la piazza e il sagrato. Vivono sospesi nell’attesa 
di un cenno di speranza. 

Maria Pia Sammartano

Da “Spiragli”, anno XVIII, n.1, 2006, pag. 38.