Un pensiero mi giova.
Monti e convalli e ruscelli croscianti,
azzurri sconfinati abbaglianti,
palpiti della natura assordanti
voi sarete ancora
come vi conobbi e amai
e io sarò sempre parte del tutto
che muta.
Sono men triste se penso
che dopo di me altri
spieranno il fiorire del mandorlo
e torneranno ancora le primavere,
i campi ad ammantarsi di verde,
altri uomini a vivere sotto il sole
ebbri di luce
e traversare spazi immensi
e incontrare genti diverse
e amare e sognare e fare sognare.
Salvo Marotta
Lascia un commento