Vestida de luz 

a Raquel Naveira.

Minha mulher 
quando se desnuda 
para mim se veste 
com a luz dos meus olhos. 

Vestita di Luce

Per me
quando si sveste la mia donna
si veste con la luce dei miei occhi

Juareis Correya

da «Literatura Brasileira» n. 40, 2005, São Paulo 
traduzione di Salvator d’Anna, da «Literatura Brasileira» n. 40, 2005, San Paulo

Da “Spiragli”, anno XVI, n.1, 2005, pagg. 18-21.




 AL TERZO MILLENNIO 

Siamo i giovani padri creatori 

d’un migliore avvenire, 

un tempo nuovo. 

E creiamo con imperfette mani 

ciò che nessuna 

generazione seppe mai creare 

tra terra e cielo. 

Coi nostri scampoli di umanità 

creiamo ciò che mai 

s’era a memoria d’uomo registrato 

ed ogni dio ci invidia: noi sappiamo 

da una vita finita 

con l’amore far nascere il domani, 

la nostra eternità. 

Juareyz Correya 

da “Spiragli”, 2008, n. 2 – Antologia