MOMENTO INTIMO

 Io chiudo gli occhi e ascolto 
il silenzio che sa 
parlare all’anima. 
Così 
perdermi nell’ ardesia dei tuoi occhi, 
perdere 
nell’anima tua nuda 
il sogno mio, 
mia unica speranza per un giorno 
felice. 

Macaluso Piera

Da “Spiragli”, anno XX n.1, 2008, pag. 47.




LA MIA ISOLA FELICE 

Là, all’ orizzonte, 
dove il cielo si china e bacia il mare 
e l’azzurro dell’uno si confonde 
col blu dell’altro, 
vele spiegate corrono veloci 
senza una meta: 
vanno là dove le sospinge il vento 
leggere, ma fremendo, 
come il mio cuore quando vola a te.

Macaluso Piera

Da “Spiragli”, anno XX n.1, 2008, pag. 47.




 ALLO SPECCHIO 

Chi sei, 
tu che mi stai di fronte? 
Un viso non più giovane 
senza più l’ornamento dei capelli, 
con occhi spenti tra profonde rughe … 
È questo il segno 
della vecchiezza, il tempo 
spietato, inesorabile, è passato 
graffiando la tua pelle 
e cenere lasciando 
sul fuoco dei tuoi sguardi … 
Chi sei? Perché mi osservi? 
Sì, sono sempre io, ma mi chiedo 
perché ritorno 
a mettermi ogni giorno 
davanti a te, a guardarmi 
come a cercarmi senza ritrovarmi, 
specchio della mia vita? 

Macaluso Piera

Da “Spiragli”, anno XX n.1, 2008, pag. 47.