PER EMANUELE LA STRETTA DELLA MANO

La tua stretta della mano
è dolciura di paradiso, è festa
e riso. Nel mio animo
nascono margherite (-ite
-ite a raccoglierle) e sfumare
di sole e
di viole.
Da te a me passano centinaia
per non dire migliaia
di piccolissime Deità,
le quali mi riempiono tutto il corpo
che scintilla e brilla
in un vero
arcobaleno lunare
che in sé agglomera antichissime memorie
e il cuore ne gode
in una sconfinata infinità.
Giuseppe Bonaviri

(L’arcobaleno lunare, Palermo, Thule, 2009)

Da “Spiragli”, anno XXII, n.2, 2010, pag. 16.