Disegni e grafiche di Emilio Guaschino. 1966-2004 (a cura della Provincia Reg, di Palermo), Palermo, Mazzone ed., 2004, pagg. 178.

 La Provincia Regionale di Palermo, sensibile alla cultura e all’arte, pubblica un voluminoso catalogo di Disegni e grafiche di Emilio Guaschino.1966-2004, e fa cosa gradita al pubblico sempre più largo di estimatori che con interesse segue il percorso umano ed artistico di quest’uomo schivo e riservato. 

Guaschino è un pittore che conosciamo da tempo e ciò che caratterizza la sua arte (a parte il buon utilizzo dei mezzi e delle tecniche, di cui è maestro) è l’impegno a favore dei meno fortunati e delle classi umili, che rivendicano il diritto di esistere e, perciò, l’ attenzione dello Stato, perché possa garantire loro un tenore di vita migliore. E per questo che egli merita la stima di quanti (a cura di U. Carruba) s’avvicinano all’arte e, in particolare dei Siciliani che riscoprono in essa le loro radici profonde, alitanti di terra e di sudore. 

Nel segno grafico di Guaschino riemerge, attraverso figure e volti a noi familiari, un mondo rurale ormai lontano, appesantito dal duro lavoro, pregno di un’umanità silente, ma stanco di aspettare ancora un riscatto. Perciò, dice bene Salvatore Vecchio quando scrive in un articolo ri portato i n catalogo che « l’arte di Guaschino va al di là del fatto pittorico. La pittura è solo un pretesto per esternare sentimenti a lungo repressi, e diviene denuncia dei mali che travagliano il mondo e non solo la Sicilia o l’Italia». 

Il nostro augurio è che il catalogo venga diffuso e fatto conoscere, specialmente tra i giovani, per la sua valenza didattica, oltre che artistica, il cui merito è quello di avvicinare ancor più alla Sicilia e di farla amare. 

Ugo Carruba

Da “Spiragli”, anno XVI, n.1, 2005, pagg. 56-57.