MADRE

Sul letto di morte, 
madre, 
ho baciato le tue mani 
che carezzano i miei occhi 
prima che scoprissi il sole. 
Le tue mani, 
madre, 
che sfornarono il pane lievitato 
tra la guerra. 
Le tue mani, 
madre, 
che profumano di ostia consacrata. 

Antonio Osnato 

Stella polare, Kal6s, Palermo, 2004

Da “Spiragli”, anno XVIII, n.1, 2006, pag. 29.