Calogero Messina, Giordano Ansalone in Sicilia, Comune di S. Stefano Quisquina, Palermo, 1987, pagg. 129, s.p.
Un libro nitido, come il Beato che ne costituisce l’oggetto, questo di Calogero Messina, appassionato studioso di storia patria e cultore attento e scrupoloso.
Attraverso una puntigliosa analisi di documenti, noti o poco noti e rari, e di registri parrocchiali, non sempre tenuti nella debita considerazione, il Messina non solo delinea con tratti salienti la figura, ma risale – col rigore di storico che gli è proprio – alle origini, alla famiglia, alle condizioni socio-economiche di questo grande missionario e Martire in terra d’Oriente.
Ma non è tutto qui. Dalla narrazione si evidenzia la Sicilia tra ‘500 e ‘600, quella Sicilia ricca di chiese e conventi attorno ‘ai quali si svolgeva la vita delle popolazioni.
Documento di fede popolare e di storia, Giordano Ansalone in Sicilia.
Suddiviso in 6 capitoli, che si leggono come un romanzo, ricco di fotografie e documenti, il libro viene arricchito da una testimonianza dell’abate Estournet e da un’Appendice tratta da uno scritto di M. A. Coniglione che riferisce della vita e del martirio del Beato Giordano.
Salvatore Vecchio
Da “Spiragli”, anno I, n.1, 1989, pag. 67.