Il grembo delle femmine assomiglia
al fondo dei pianeti,
che fermenta ed esplode
in nuove essenze,
magia del Verbo, musica del Cosmo
che in note intense plasmano gli dei.
È il suono ciò che resta e ricomincia
nel colore, in un bacio
o nella con-fusione del pensiero
e ogni attimo
di questo mio incantesimo
è musica divina,
recondito vibrare.
Quante note compone la natura
nella sua sinfonia?
Con il linguaggio degli illuminati
per gli angeli si creano universi
egli uomini
si fanno incontro all’intima scintilla.
Il liquido che brucia nelle vene
ha il brusÌo delle api
sul polline dei fiori
e somiglia alla musica creativa
Elizabeth Oliveira
Da “Spiragli”, anno XX n.2, 2008, pag. 42.
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