QUANDO FA GIORNO 

Nella notte distesa come un manto 
il fischietto del vigile notturno 
è un sibilo lungo ed uno breve. 
Latra una cagna quasi di paura 
al giorno che rivela le sue astuzie. 
Sdraiata sull’asfalto, con le zampe 
in alto, 
si lecca . .. Si ripete 
il fischio acuto nella notte vuota. 
Silenzio nelle case 
ad avvolgere il sonno della gente 
chiusa tra quattro mura 
a covare segreti di famiglia. 
A un angolo di strada fa le fusa 
la gatta e pare voglia dire cose 
confidenziali. 
La cagna sulla soglia d’un portone 
già veglia sulla notte che dirada. 
Un uomo 
si rifugia nel sogno e il materasso 
ritma frasi d’amore, mentre lente 
rientrano le amiche della notte. 
Sotto la mia frnestra fa due fischi 
il vigile notturno 
e tira oltre misurando il passo. 
Nella mia solitudine raccolta 
ascolto i fischi e penso 
a chi è solo e vive chiuso in sé. 
Sul mio letto distesa, qui, al riparo 
delle lenzuola, vago col pensiero … 
Nel giorno che si apre mi accompagna 
il vigile notturno 
con la gatta e la cagna.

Abou Adel Adani

Da “Spiragli”, anno XX n.2, 2008, pag. 43.

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