RIFLESSIONE 

Guardarsi in uno specchio e non sentirsi soli. 
Sorridere e vedersi ricambiati 
con lo stesso sorriso. 
Basta dunque uno specchio 
per non essere soli? 
Ed essere è sentirsi? Immaginare 
è vivere, se abbiamo in noi la forza 
di sopravvivere?… 
Forse guardarsi 
negli occhi è il primo passo per vedersi 
dentro, e se amore spinge 
chiamare alla ribalta il proprio io e risalire 
su dai gorghi dei mondi d’ogni giorno. 

Valentino Laru 

Da “Spiragli”, anno XXII, n.1, 2010, pag. 51.




 IO NON AMO … 

Io non amo la sera, essa mi spinge 
inesorabilmente dentro il buio, 
che acceca. E si fa notte. 
Eppure amo la notte: se mi illude 
coi sogni, essa alla fine 
si lascia penetrare dalla luce. 

Valentino Laru

Da “Spiragli”, anno XX n.2, 2008, pag. 48.




AVVERTENZA 

 Conosco 
la viltà delle foglie che si staccano 
dall’albero agli schiaffi dell’inverno. 
Ma l’albero starà ad aspettare 
un’altra primavera 
e dalle sue 
rughe rifiorirà un’ espressione 
verde di vita. 

Valentino Laru

Da “Spiragli”, anno XX n.1, 2008, pag. 46.