VULCANO

Trasparenze smeraldine 
scendono 
in vulcano capriccioso 
risvegliano 
fumi condensati 
sapori antichi 
rapiscono 
lancette corrose 
sensi 
umano oblio 
investono 
presenze incontrollate 
universi surreali. 
Rievocano favori 
tra pareti 
di smania vissuta 
edere 
bambole incantate 
valli profumate. 

Elena Saviano

(da Trasparellze slI/eraLdille. Thule. Palermo. 2001)

Da “Spiragli”, anno XX n.1, 2008, pag. 44.




IL SILENZIO DEGLI ASSENTI 

 L’edera silente 
invade orme 
cadute 
sopra carcasse d’alberi. 
Echeggia un canto. 
Compunto disumano 
in coro uguale. 
Crepaccio 
calpestato a fatica 
strada perduta 
battuta da passi impietriti 
di anime umane. 

Elena Saviano (da Un cielo che non c’è. Federico, Palermo. 2000)

Da “Spiragli”, anno XX n.1, 2008, pag. 44.